Monkey D. Rufy (in Italia Rubber) è un bambino che desidera diventare un pirata. Prima di partire per questa sua avventura, nella sua vita succedono due cose fondamentali: uno, mangia un frutto del diavolo che, in cambio dell'incapacità di stare a galla nell'acqua per tutta la vita, gli permette di allungare i propri arti a piacimento, esattamente come un'essere di gomma; due, l'amico pirata e quasi-padre Shanks il Rosso gli salva la vita rimettendoci il braccio. Dopo diversi anni da questi accadimenti, Rufy parte alla volta dello One Piece, l'incredibile tesoro nascosto dal defunto Re dei Pirati Gold D. Roger, la cui scoperta gli permetterà di diventare lui stesso il re dei pirati, suo sogno da sempre. Prima di tutto però il nostro protagonista dovrà reclutare una ciurma fidata che lo accompagni nell'incredibile viaggio...
One Piece è uno shonen, pieno di combattimenti. Fa ridere, perchè la vena comica e demenziale dell'autore non manca mai, spesso neanche in momenti difficili. Fa piangere, perchè la storia di molti personaggi è immersa in un passato tragico e drammatico. Fa sognare, perchè la forza empatica dei protagonisti ci spinge a viaggiare assieme a loro in un mondo fantastico. One Piece riesce a fare tutto questo, non a caso è stato eletto da molti lettori sia come manga più divertente sia come manga più commovente. One Piece offre di più di molti altri shonen perchè Eiichiro Oda ha forse un tocco di genio che ad altri manca. One Piece è arrivato ai 50 volumi (e la conclusione sembra ancora lontana), eppure non stanca mai. One Piece è semplicemente un must per ogni otaku che si rispetti.